La storia dei Casartelli è quella di una grande dinastia di artisti le cui radici affondano al 1863
La dinastia dei Casartelli inizia da Giuseppe Casartelli, palestrante di Como, il quale ebbe due figli Piero e Federico. Piero Casartelli sposa Albina Fedrigoli e dal loro matrimonio nasce Umberto Casartelli che si sposò con Eleonora Gerardi conosciuta da tutti come Rosina (1898 – 1974), proveniente da una solida famiglia circense, darà il via alla grande famiglia circense cui ancora oggi sono affidate le glorie del Medrano.
Il circo da sette generazioni
I Casartelli 1864 – 2010
L’Arena Rosa
Dopo la prematura scomparsa di Umberto, a mamma Rosina toccherà l’arduo compito di proseguire l’attività circense coi quattro figli Jonne (1919 – 1999), Liliana (1921 – 2004), Leonida (1924 – 1978) e Lucina (1931 – 2003). Con il coraggio e la determinazione delle vere donne del circo, mamma Rosina darà vita all’Arena Rosa con i materiali recuperati: alcune tavole prestate da muratori, due antenne piantate a terra per il trapezio e gli anelli e una scorta di cassette da pasta e sapone utilizzate come sedie e panche.
Nel 1939 Rosina acquista dalla famiglia Togni il primo chapiteau, (termine francese che significa tendone) sotto al quale nasce il circo “Arena Rosa”.
Il Circo Aurora
I figli crescono e gli sforzi della donna sono ricompensati dai primi guadagni: il circo si dota di strutture nuove e dei primi animali: cavalli ben dressati. Sotto questi auspici la famiglia Casartelli compie un altro passo decisivo: nasce il “Circo Aurora”.
Man mano che i figli di Rosina crescono, la gestione del circo passa nelle mani di Leonida Casartelli che per il carisma e la capacità di condurre l’impresa di famiglia sarà da tutti riconosciuto come il “Grande Capo”. Nel 1943 Leonida sposa Wally Togni e dalla loro unione nascono sei figli: Ghisi (1944), Joset (1947 – 1997), Heros (1949), Elio (1952), Davio (1956) e Liviana (1960).
La quarta generazione Casartelli
Il 25 Aprile 1945 a Melegnano (MI) avviene il passaggio dei poteri da Rosina a Leonida. In varie occasioni Leonida dimostra di possedere buon fiuto nella scelta delle “Piazze”, buonissimo intuito per la formazione dei programmi e, infine, di avere una personalità già formata, mettendo a frutto una forza di volontà e un’intraprendenza di spiccata discendenza materna. In motocicletta “il nuovo direttore” va alla ricerca delle “piazze”, ma ogni sera (e anche nei pomeriggi) Leonida è pronto ad entrare per le sue varie prestazioni. Nel 1949 il circo Aurora appartiene alla seconda categoria. Durante l’anno viene acquistato il primo elefante e poco dopo un gruppo di leoni. Leonida è stato il primo domatore ad eseguire un’esibizione mista di leoni e tigri, infatti nel 1951, nelle vesti di Tarzan, entra per la prima volta in gabbia e debutta con un numero di leoni e tigri che rimarrà nei ricordi di tutti.
L’espansione del Circo
Nel 1958 Leonida Casartelli porta il proprio complesso fuori dai confini nazionali per una tournée in Spagna che durerà due anni, prima come Circo Aurora e successivamente con l’insegna “Circo Nazionale Spagnolo Coliseum”. In questi anni il circo della famiglia Casartelli si lancia alla scoperta di nuovi territori presso cui esportare il modello circense italiano: Spagna, dunque, ma anche Turchia, Bulgaria, Israele, alternando stagioni all’estero a permanenze in Italia con varie insegne: Circo Ker Kroll, Circo di Barcellona, Circo Heros.
Il Circo Medrano
Il 1972 è l’anno della svolta: a Varese i Casartelli debuttano con il “ CIRCO MEDRANO” un grande circo accompagnato da uno grande zoo arricchito da un mastodontico gorilla (unico in Italia), numerosi elefanti, cavalli, zebre, cammelli, un orango, un rinoceronte bianco, un prezioso esemplare che solo il Medrano può offrire al pubblico, e due splendide giraffe.
Da allora il Medrano è rinomato per la ricchezza dei suoi spettacoli e la cura dei suoi numeri con animali, applauditi numerose volte al Festival del Circo di Montecarlo e vincitori di prestigiosi premi. Davio Casartelli in questi anni crea fantastici numeri di elefanti, tra cui un esercizio unico che vede la tigre cavalcare l’elefante in libertà e senza gabbia e il numero in cui gli elefanti azionano le bascule.
I CASARTELLI: la più grande famiglia del circo
La famiglia Casartelli è stata recentemente definita nel Principato di Monaco “La più grande famiglia di circo di alto livello in attività”. Effettivamente si tratta di un nucleo numeroso la cui forza e determinazione è all’origine dei grandi successi internazionali. Dei figli di Leonida Casartelli (1924-1978) e Wally Togni (1921-2014) abbiamo già ricordato che sono nati sei figli: Ghisi sposata con il giocoliere Alberto Sforzi dalla cui unione sono nate Denise (1970) e Ilenia (1973). Josette sposata con un altro giocoliere Luciano Bello e dalla cui unione sono nati Ronni (1973) e Steve (1977), acrobati icariani scritturati al Cinque du Soleil. Elio sposato con Rosy Duran ha tre figli: Braian (1977), sposato con Kinereth Huesca; Ingrid (1979) sposata con Miguel Lima e Leslie (1982) sposata con Ferdinando Mendola. Davio che sposa l’acrobata Wally Huesca ed ha una figlia: Alexis (1984). Liviana sposata con il trapezista Kindy Hones (1954) genitori di Sendi (1982) e Stephanie (1987). Per ultimo si sposa Heros con Viviana Riva e dalla loro unione nascono Sharon (1991) e Jordy (1992). E intanto sta crescendo la settima generazione…